di GIUSEPPE MANZO – Forse non tutti sanno che le cure mediche basate sui trattamenti di chemioterapia, necessari per battere il cancro, causano la perdita momentanea dei capelli con effetti traumatici, in particolare per le donne. Solitamente i capelli cadono qualche settimana dopo l’inizio della cura, in modo graduale o improvviso. Ecco perché in tutto il paese, negli ultimi anni sono nate spontaneamente alcune lodevoli iniziative che consistono nella donazione di parrucche a pazienti oncologiche, allo scopo di far tornare il sorriso alle donne che attraversano questo delicatissimo momento di vita. Lo scopo è di aiutarle a migliorare il proprio aspetto fisico durante e dopo le cure.
Tali iniziative vedono in prima linea parrucchiere professioniste, in numero sempre crescente, che collaborano con associazioni, offrendo volontariamente la loro competenza nella scelta e nella sistemazione delle parrucche a favore delle donne che hanno perso o stanno perdendo i capelli. In tal modo le pazienti possono indossare gratuitamente la parrucca più vicina alle loro preferenze, tornando a sorridere e a mostrarsi senza disagio ai familiari e agli amici. Il costo delle parrucche è a carico delle associazioni di volontariato che assistono i malati oncologici utilizzando la solidarietà dei cittadini.
Il servizio di distribuzione gratuita di parrucche di ottima fattura è attivo in diverse città italiane ed europee. Finalmente anche le istituzioni sanitarie stanno pensando a strutturare interventi ospedalieri specifici, perché si stanno rendendo conto che la parrucca ha una valenza terapeutica e che il cancro femminile si batte anche aiutando le pazienti a sentirsi donne con interventi di cosmesi, durante e dopo i trattamenti chemioterapici.
Naturalmente la prima preoccupazione è come affrontare la malattia: ma poi, dopo le cure, il tema della bellezza diventa un fattore rilevante per il benessere di ogni donna. Migliorare il proprio aspetto è per le donne, in particolare, un grande sostegno per combattere il cancro.
Quando la vita di una donna viene sconvolta dal cancro, indossare una parrucca può diventare un gesto importante per fronteggiare il male, nella consapevolezza che bisogna curare la persona malata e non soltanto la malattia.
Ogni giorno in Italia si scoprono 1000 nuovi casi di cancro. Il numero purtroppo è in crescita non solo a causa del fumo delle sigarette e di altri fattori ambientali e alimentari, ma anche come conseguenza dell’invecchiamento della popolazione. Al numero crescente delle nuove diagnosi si oppone fortunatamente quello delle guarigioni che sono aumentate del 60%.
Questo grazie agli screening, sempre più diffusi, che permettono diagnosi precoci, e grazie alla ricerca medica che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, sia sul fronte dell’analisi dei rischi che sull’efficacia delle cure.
Da qui la necessità di aiutare con convinzione e solidarietà le associazioni volontarie che raccolgono ed erogano fondi a favore della ricerca oncologica e della diffusione di una corretta informazione.