La Regione Lazio ha stanziato 4 milioni di euro per la concessione de bonus occupazionale alle imprese che assumono, a decorrere del 01.01.2018, con contratto a tempo indeterminato (compreso apprendistato) o determinato di almeno sei mesi. L’ammontare del bonus è così commisurato: 2.500 euro per assunzioni a tempo determinato maggiore o uguale a 6 mesi, 5.000 euro in caso di assunzioni a tempo determinato di 12 o più mesi e ben 8.000 euro in caso di assunzione a tempo indeterminato. Il bonus sarà riproporzionato in caso di part-time. Lo scopo è quello di favorire l’inserimento lavorativo di persone disoccupate o inoccupate e in condizione di marginalità o svantaggio sociale. Infatti possono richiedere il bonus le aziende che assumono persone tra i 24 e i 50 anni prive di impiego retribuito da almeno 6 mesi o disoccupati con età inferiore a 24 anni o superiore a 50 anni di età.
I lavoratori, inclusi gli stranieri con regolare permesso di soggiorno, devono essere residenti nel Lazio o iscritti presso un Centro per l’Impiego del Lazio.
I requisiti, le imprese beneficiarie dovranno essere in regola con i contributi; si dovrà verificare un incremento occupazionale rispetto a 12 mesi prima; non devono essere imprese in difficoltà e nei 6 mesi precedenti non devono aver effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, licenziamenti collettivi e mobilità. Sono escluse le imprese operanti nel settore delle lotterie, scommesse e case da gioco. Inoltre il bonus non può essere concesso per l’assunzione di soci, persone che andranno in pensione entro 12 mesi, assunzione di un lavoratore legato al medesimo datore da un precedente contratto nei sei mesi precedenti l’assunzione, l’assunzione di un lavoratore per il quale sia vigente un obbligo preesistente di assunzione oppure l’assunzione di un lavoratore effettuata in violazione di un diritto di precedenza stabilito per legge o da contratto collettivo. Le domande resteranno aperte fino al 31 gennaio 2019 e sono relative alle assunzioni effettuate tra 01.01.2018 al 31.12.2018.
Ecco la pagina di QUI NEWS nell’uscita dell’11 aprile 2018
