Il viaggio… continua! Sì… c’ho preso gusto, questa volta però, Vi porterò lontano… molto lontano , addirittura in Estremo Oriente e Vi parlerò di una particolare qualità di tè verde: il tè Matcha! Me ne parlò anni fa il mio mastro gelatiere; il sig. Manzotti, il quale s’imbatté, durante i suoi viaggi, con questa particolare ed esclusiva qualità di tè verde e mi raccontò della “cerimonia del the”: un vero e proprio rito sociale e spirituale, praticato in Cina sin dal X° secolo dalla dinastia Song che affinò il metodo di lavorazione, tritandolo fino a ottenerne una polvere. Anche la preparazione del matcha come lo conosciamo oggi la dobbiamo a lor, con il tradizionale frustino che miscela la polvere di matcha ad acqua calda: è un tè diverso dagli altri, non viene assunto per infusione, ma si “mangia” nel senso che è una sospensione in acqua calda.
Le principali caratteristiche? Produzione – il tè matcha è una varietà di tè verde che i coltivatori giapponesi fanno crescere a riparo dal sole e le cui foglie vengono raccolte a mano e poi trasformate in polvere attraverso l’utilizzo di mulini in pietra. Si presenta poi in polvere molto fine e profumata, di un intenso color verde smeraldo ed è particolarmente ricco di vitamine, sali minerali, clorofilla e carotene. Ha proprietà antiossidanti superiori rispetto a quelle di qualsiasi altro tè verde (le foglie conterrebbero 137 volte il contenuto di antiossidanti del normale tè verde). Contiene 70 mg al grammo di catechine ed è un ottimo rimedio antinvecchiamento, drenante e disintossicante e in più si rivela essere anche un rimedio per prevenire le scottature solari.
Digestione – Calma le mucose dello stomaco e dell’intestino ed è utile nella cura di malattie di origine nervosa o infiammatoria che riguardano l’apparato digerente. In più, è un efficace rimedio contro l’iperacidità gastrica e protegge il fegato.
Diete dimagranti – Il tè matcha è in grado di ridurre la sensazione di fame, per cui può essere utilizzato in regimi alimentari ipocalorici, anche grazie al suo effetto diuretico che aiuta nella perdita di peso. Sarebbe in grado di prevenire infarti o colpi apoplettici, tenere a bada diabete e ipertensione e di ridurre il livello di colesterolo nel sangue.
Controindicazioni – Non ne abusiamo però! Berne troppo o troppo concentrato potrebbe causare tremori e palpitazioni o indigestione. Accertatevi inoltre che il tè non interferisca con medicine o integratori che state già assumendo. Alcuni componenti del tè potrebbero interagire con determinate sostanze. That’s all folks! È tutto gente!