Nei nostri occhi c’è una lente naturale che si chiama cristallino, quando si invecchia o diventa opaco gli cambiamo nome e lo chiamiamo cataratta. Come un occhiale che si sporca e fa vedere sempre peggio, così anche la cataratta riduce la vista e soprattutto ne altera la qualità rendendo sempre più difficili le mansioni della vita quotidiana e del lavoro. Una persona che vede male per la cataratta ha fastidio alla luce e può facilmente essere abbagliata durante la guida notturna con grave pericolo per la sua sicurezza. In Italia l’intervento di cataratta è il più diffuso e si avvale di tecniche sempre più evoluti ed efficaci al fine di dare al paziente una vista sempre migliore. Per questo è nata la tecnica della Femtocataratta che grazie all’uso di un sofisticato laser (il laser a “femtosecondi”) permette di ottimizzare le fasi più delicate dell’intervento che altrimenti bisognava eseguire manualmente. Questa tecnica approvata fin dal 2010 dal massimo ente di controllo statunitense (la FDA), ha ottenuto il marchio CE nel 2011 per l’utilizzo in Europa e permette di dare al paziente un trattamento strettamente personalizzato alle sue esigenze di vita e di… vista, fino a poter fare a meno degli occhiali.
Durante tutta la breve procedura il computer del laser monitorizza in tempo reale lo stato di esecuzione dei vari passaggi chirurgici, e grazie alle microscopiche incisioni, i tempi di recupero sono più veloci rispetto alla chirurgia tradizionale. Una scansione grafica permette di sviluppare precise mappe in 3D dell’occhio da operare in modo da poter eliminare difetti come l’astigmatismo e di frammentare la cataratta con il laser quasi allo stesso tempo. Diminuisce così lo stress per l’occhio e per le strutture che lo circondano: infatti è necessaria solo una anestesia di superficie, fatta con gocce di un collirio apposito ed il paziente torna velocemente alla sua vita quotidiana con il solo obbligo di seguire la terapia post-operatoria. La precisione del laser sostituisce fasi chirurgiche altrimenti fatte manualmente con aghi, bisturi o pinze e garantisce un risultato programmato, prevedibile e sicuro. Ormai ci avviciniamo al futuro, anzi è già qui.