Per la scelta del nido del proprio bambino è necessario prestare attenzione a particolari di carattere pratico come ad esempio l’ambiente: il livello di pulizia, il grado di temperatura, la luminosità e l’ampiezza delle varie aree. Gli spazi all’aperto sono altresì importanti per permettere al bambino di giocare liberamente e avere la possibilità di fare tutte le “scoperte”, perché una stanza seppur grande, bella, luminosa e colorata, rimane un ambiente limitato. Il primo elemento verso il quale bisogna indirizzare la propria attenzione, riguarda le educatrici e soprattutto la professionalità e la disponibilità che possono offrire. È fondamentale che le stesse educatrici, non cambino, affinché il bambino non si senta smarrito e perda il proprio punto di riferimento. È opportuno inoltre verificare che sia previsto un programma educativo per i bambini più piccoli che devono essere incoraggiati e stimolati a partecipare ad una serie di attività ludiche ed esplorative. Nella ricerca del vostro nido
fate attenzione alle proposte similari che il mercato offre come ad esempio i servizi baby-parking e le ludoteche. Queste svolgono attività di carattere ludico-ricreative non paragonabili al servizio educativo per la prima infanzia che svolge il nido. Sconti, offerte, pubblicità e rette economiche vantaggiose, possono richiamare la vostra attenzione, ma non devono essere l’unico strumento per motivare la vostra scelta. Chiedete invece ad amici e conoscenti per farvi raccontare la loro esperienza e la decisione presa. Sicuramente il semplice “PASSAPAROLA” e la testimonianza diretta delle mamme potranno indirizzarvi verso la scelta più giusta.
RUBRICA – Dove mando mio figlio? La scelta del nido
