di ELEONORA FESTUCCIA/FARA SABINA – La scorsa settimana abbiamo raccontato in tempo reale, su sito e social, la visita a Farfa del leader PD Matteo Renzi, registrando umori e sensazioni dei cittadini.
Voce alle persone, la reazione di militanti e cittadini – Una strategia comunicativa basata sull’ascolto, con gli interventi di Stefano Folio (Amministratore delegato Seko), Giorgia Pontetti (Amministratore unico Ferrari Farm) e David Granieri (Presidente Coldiretti Lazio) ed un Renzi intento a prendere appunti e fare loro domande. Sala Schuster gremita e oratori di tutto rispetto, che però hanno lasciato spazio a qualche interrogativo: “E se gli imprenditori di successo fossero stati sostituiti da pensionati o disoccupati? Cosa sarebbe accaduto senza un canovaccio che non fosse stato così delineato?”. A queste domande si sono aggiunti svariati commenti critici pubblicati sui social: alcuni si sono espressi contro le dichiarazioni sulla necessità di un Jobs Act bis e sull’atteggiamento renziano nei confronti di lavoratori e sindacati, altri sulla mancata promessa di ritirarsi dalla scena politica e sui costi di questa campagna di comunicazione. In più non sono mancati commenti stizziti al nostro video esclusivo in cui Renzi fa domande sull’Abbazia e si distrae mezzo secondo dopo dando le spalle al suo interlocutore. Tante le reazioni di rabbia che talvolta si sono tradotte in insulti senza argomentazioni a supporto, di quelli che siamo ormai tristemente abituati a leggere in rete. In ogni caso la prima tappa del tour renziano è filata liscia come l’olio perché le contestazioni si sono espresse soprattutto su Facebook, mentre a Farfa – dove Renzi ricorda con stupore di esserci stato vent’anni fa nelle vesti di caposcout – si dispensavano sorrisi e strette di mano.
Politica locale – Calda accoglienza sul fronte PD: presente l’Assessore regionale Refrigeri, il deputato e Segretario del Lazio Fabio Melilli e gli esponenti locali del partito. Rumors privi di riscontro sulla presenza del Sindaco Basilicata presso la stazione di Fara Sabina che noi non abbiamo assolutamente avvistato e che non avrebbe avuto ragione di essere presente vista la natura dell’evento.
Tempi brevi – Il viaggio in treno del leader PD durerà un totale di 8 settimane, scandito da incontri e appuntamenti in 107 province italiane. “Il tempo stringe” e la sensazione di questa prima tappa è stata quella di una corsa continua verso il passo successivo. Un aspetto questo che forse è figlio di una strategia comunicativa 2.0, improntata sulla velocità; ma che mal si concilia con l’idea di ascolto sulla quale si vorrebbe basare il tour. Queste alcune delle osservazioni e sensazioni raccolte in merito ad un evento di cui potete approfondire i temi su sito e pagina Facebook di Qui news. Un incontro che, al netto delle polemiche, ha avuto quanto meno il merito di accendere i riflettori sul nostro territorio e sul meraviglioso borgo di Farfa. Una bellezza che vogliamo e dobbiamo mostrare al mondo e che deve essere in grado di attrarre investimenti mirati a valorizzarla sempre di più. Non solo a parole.
GUARDA I VIDEO ESCLUSIVI DI QUI NEWS DELLA VISITA DI MATTEO RENZI A FARA SABINA E ALL’ABBAZIA DI FARFA