FIANO ROMANO – Lunedì 9 febbraio 2004. Diciassette amici, quasi tutti fianesi DOC, si mettono a tavolino, fondano la loro passione per lo sport e in particolare per il calcio, scelgono un nome e danno vita alla Pro Fiano ASD. Attualmente la squadra è inserita nel girone E della seconda categoria e guidata dal Presidente Paolo Ugolino che a Qui News, ripercorre i suoi primi 10 anni al timone: “All’epoca avevo 48 anni e, da amante dello sport, mi allenavo ognitanto con la squadra. Oggi ancora lo faccio! Sono entrato nel 2009 e fu creato un vero e proprio organigramma, con la figura di un Presidente, di un Vicepresidente, un diesse; ruoli ben definiti per una gestione più chiara e lineare. Ora siamo al quarto anno del campionato di seconda categoria e – precisa Ugolino – da quello che eravamo prima, una sorta di ‘banda di amici’, ora ci stiamo strutturando; cominciamo ad avere le sfumature di una società. Come Diesse c’è Luciano Carosi, persona di esperienza e affidabilità”. Una stagione non semplice che vede la Pro Fiano navigare in acque pericolose.
Un girone di ritorno tutto da giocare con la speranza, ma anche la convinzione di poter fare bene, come racconta il tecnico Gianluca Di Filippo, al suo primo anno sulla panchina fianese: “Alcuni ragazzi infortunati hanno ritardato il loro rientro in campo e questo ha complicato un po’ le cose. Ora abbiamo fatto un bel mercato con l’arrivo di Mattia Recchi a centrocampo e di Riccardo Ricci e Luca Digiuliani in attacco. Nonostante i risultati ora non siano dei migliori – racconta Di Filippo – c’è un grande entusiasmo in squadra. Ad ogni allenamento siamo sempre una ventina e ciò dimostra che c’è sintonia e attaccamento da parte del gruppo. Il mio allenatore di riferimento? Guardiola, la metodologia spagnola è bellissima”. E per capirne meglio, basta sbirciare sulla pagina Facebook della società e guardare il gol di Digiuliani a completamento di un’azione che sfiora la perfezione. Sette-otto passaggi consecutivi con tagli e inserimenti senza palla… uno spettacolo.
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