Il nido è la prima esperienza di socializzazione in un ambiente diverso da quello domestico. La presenza degli altri bambini permette di far scoprire il piacere dello stare insieme, di imparare a condividere spazi e oggetti, di “accettare” il tempo di attesa rispettando i “turni” con i propri compagni. Il pasto è un momento particolare e delicato durante il quale i bambini, oltre a nutrirsi, hanno la possibilità di osservarsi e, per stimolo, di imitarsi nell’assaggio di nuovi e diversi alimenti. Negli ultimi anni c’è stata una ricerca continua sull’alimentazione, per cercare di mangiare sempre più sano, utilizzando prodotti naturali. L’industria ci propone, con spot pubblicitari, merende e snack belli, con sapori accattivanti, resi tali però, dall’aggiunta di prodotti chimici dannosi alla salute.
Tali merende, in realtà, si possono anche realizzare in casa, ma con sani ingredienti, abituando i bambini, sin da piccolissimi, ai sapori più naturali, diversi da quelli industriali. Le buone abitudini alimentari si apprendono già dalla prima infanzia e condizioneranno i comportamenti che si avranno a tavola da adulti. È facile trovare consigli ed indicazioni, ma difficile è metterli in pratica.
La routine quotidiana, gli impegni, il lavoro, il poco tempo rendono complicata la gestione della cucina sana. L’acquisto di materie prime “sane” e la realizzazione del “prodotto finito” potrebbe essere il primo passo da fare per avvicinare sempre di più il bambino al “mangiare sano”. Preparare delle sane e semplici merendine fatte in casa è una sana abitudine che permette ai nostri bambini di mangiare prodotti genuini, dei quali conosciamo perfettamente il contenuto (dal momento che siamo noi stessi a prepararle), senza troppi grassi, zuccheri e assolutamente prive di conservanti. Non mancherà occasione per i bambini di assaggiare merendine, biscotti e altri cibi confezionati, ma quella sarà l’eccezione e non la regola.