FARA SABINA – A seguito dell’installazione dell’antenna telefonica nei territori di Borgo Quinzio e Corese Terra, si sono susseguiti i classici botta e risposta politici come quello odierno del Consigliere nonché Assessore ai Lavori pubblici, Ambiente, Innovazione tecnologica Antonino La Torre (tramite il suo profilo Facebook) e i comunicati stampa da parte dell’opposizione di “Liberi e Uguali” e PD “Fara Sabina”. Ecco quanto scritto in queste ore:

POST FACEBOOK CONSIGLIERE ANTONINO LA TORRE

Con l’istallazione dell’antenna in località Borgo Nuovo, abbiamo purtroppo assistito ai tristi noti giochini politici sulle responsabilità, che specialmente in periodo elettorale, sono frequenti e non solo nella nostra Fara. Quello che come Amministrazione ci preme maggiormente, è fare chiarezza sulle dinamiche che hanno portato a questa istallazione eseguita da un azienda privata su un terreno privato. Per prima cosa va ricordato che l’ente comunale deve necessariamente sottostare a quelle che sono le normative nazionali e per quanto riguarda il caso specifico gli impianti tecnologici sono qualificati ex lege come opere di urbanizzazione primaria, compatibili con qualsiasi destinazione impressa alle aree di insediamento dagli strumenti urbanistici. Ciò significa quindi che queste opere hanno carattere di pubblica utilità in quanto il preminente interesse pubblico mira a realizzare una capillare rete di trasmissione. Chiarito qual è l’inquadramento normativo nazionale è bene a scanso di equivoci specificare che qualsiasi intervento restrittivo in materia realizzato da un ente comunale in questi anni, che sia un regolamento o sia un diniego per motivi urbanistici etc, è stato sempre ritenuto illegittimo dai tribunali amministrativi, e la giurisprudenza in materia è chiarissima e facilmente consultabile anche da chi in queste ore predica l’inverso.
A questo punto i nostri tecnici comunali hanno valutato la vicenda, in piena autonomia e con la professionalità che li contraddistingue, seguendo le normative vigenti e attestando che tutti gli enti preposti alla questione ,che vanno dall’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ai Vigili del Fuoco, abbiano rilasciato pareri favorevoli. L’elettromagnetismo è un argomento delicato in cui molte volte ci sono pareri contrastanti, invito tutti però a non avventurarsi in tesi scientifiche che per mancanza di competenza non possono essere dimostrate. Questa amministrazione continuerà a vigilare, con l’unico obiettivo di tutelare la salute dei nostri cittadini e lo farà attenendosi scrupolosamente alle indicazioni di legge.

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COMUNICATO LIBERI E UGUALI DI FARA SABINA

Ancora una volta i cittadini di Fara Sabina sono costretti a fare i conti con l’irresponsabile “azione ” amministrativa del Sindaco di Fara e della sua giunta.
Liberi e Uguali di fronte alla vicenda dell’antenna -monstre  di B.Quinzio-C.Terra dichiarano quanto segue:
– non si può più accettare che gli interessi privati di qualsivoglia azienda  (piccola o grande ) vengano prima di quelli sacrosanti dei cittadini che chiedono corretta informazione e coinvolgimento su questioni che riguardano la loro vita e la loro terra;
la storia recente del nostro comune dimostra che quando l’amministrazione vuole ed è in sintonia con le istanze dei propri cittadini non solo è possibile “contrattare ” soluzioni diverse ma in qualche caso addirittura far recedere  ( ad es. vado Canneto e Santo Pietro). Ancora una volta questa amministrazione subisce supinamente volontà che confliggono pesantemente con gli interessi dei propri concittadini;
LeU chiede di fermare l’installazione di detta struttura terribilmente impattante e di aprire un vero e proprio tavolo  cittadini ed enti preposti. Al limite per individuare un’area pubblica lontana da siti sensibili come è la nuova scuola che si sta costruendo;
l’arte della democrazia e vale a dire il pieno e convinto coinvolgimento dei cittadini può essere faticoso ma porta sempre positivi, in questo occasione potrebbe evitare pericolose iniziative come quella già minacciata di iscrivere i nostri ragazzi in scuole di altri comuni. Al danno la beffa di vedere sottoutizzata una scuola che qualcuno una decina di anni fa ha pensato di costruire in quel posto c’entra per le comunità diB.Quinzio e C.Terra.
L.eUnel ribadire la piena  solidarietà e vicinanza alle comunità coinvolte dichiara l’assoluta disponibilità a sostenere le iniziative che i cittadini interessati intenderanno intraprendere.

 

COMUNICATO PD DI FARA SABINA

L’antenna della telefonia posizionata sulla rampa della Salaria rappresenta bene il disinteresse dell’amministrazione Basilicata per le frazioni di Borgo Quinzio e Corese Terra.
Già a maggio dello scorso anno segnalammo il rischio di un’antenna posizionata tra le due frazioni e molto a ridosso del nuovo edificio scolastico in costruzione, dove tra non molto andranno a scuola tutti i giorni qualche centinaio di bambini.
Chiedemmo come fatto anche dalle altre opposizioni una pianificazione o anche un impegno diretto dell’amministrazione a ricercare un contatto e di conseguenza un compromesso con le aziende, per individuare delle aree dove installare le antenne lontano dai centri abitati e in particolare da luoghi “sensibili” come possono essere appunto le scuole.
Nulla di tutto questo è stato fatto da chi amministra Fara e quindi l’ingresso delle due frazioni sarà una torre sopra la quale sarà installata un’antenna, che oltre a potenziali pericoli per la salute umana è sicuramente deleteria da un punto di vista paesaggistico.

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