Alessandro Tarani è un giovanissimo gelatiere. Sin da piccolo, dimostra particolari attitudini a tutto ciò che è manuale cioè creato con le proprie mani, si avvicina al mondo del gelato artigianale, grazie ai suoi genitori e capisce da subito che quella passione sarebbe stata la sua ispirazione più grande. Allievo e amico di Daniele Manzotti, mastro gelatiere rinomato nel Nord Italia e di Matteo Manzotti, pluripremiato Enfant prodige della pasticceria Italiana, attualmente presente su RAI 2 a “Detto Fatto”, realizza il sogno di una intera famiglia. In queste righe, spiega perché è importante che il gelato sia pensato per ogni tipo di esigenza. Il gelato artigianale deve essere accessibile a tutti, anche agli allergici e agli intolleranti che sono costretti a rinunce sul piano nutrizionale.
Personalmente, ho constatato con mio fratello l’intolleranza al latte e ai suoi derivati e, vedendo le sue piccole rinunce quotidiane, mi ha in qualche modo stimolato a realizzare “il gelato senza pensieri”. Non solo per gli allergici e gli intolleranti al latte e derivati ma anche per i vegani e soprattutto per le persone affette da celiachia e diabete. Mangiare un buon gelato può diventare molto più complicato di quello che si pensi, con i giusti accorgimenti, il gelato però, può diventare davvero un alimento buono e un piacere per tutti. Realizzare tutto questo non è semplice, oltre ad una profonda conoscenza della materia, sono necessari ingenti investimenti e macchinari veramente innovativi che permettono la creazione di più linee di prodotto e senza contaminazione alcuna, in totale essibilità. I nostri gelati sono anche senza glutine, seguiamo un protocollo molto rigido nel soddisfare la domanda di gelato, come raccomandato da tutte le linee guida. Il gelato per i diabetici è senza saccarosio, utilizziamo l’estratto di una pianta, la Stevia, con un potere dolcificante che è circa 300 volte superiore al saccarosio. È fondamentale però, che tutto il processo di produzione sia seguito a dovere e avvenga in una struttura con macchinari adeguati, senza lasciare nulla al caso e a costi sostenibili anche per il cliente. Comunque, ogni gelato va sempre accompagnato anche da un sorriso, perché un giorno senza un sorriso è un giorno perso.