di SIMONE IPPOLITI/FIANO ROMANO – C’è tanta amarezza nelle parole di alcuni commercianti di Fiano Romano che occupano via Aldo Moro, a pochi passi dal centro storico del paese. A giugno 2017 sono iniziati i lavori per la riqualificazione del Parco delle Rimembranze, terminati poi dopo 14 mesi, a settembre del 2018. Il nodo della polemica è legato sostanzialmente alla logistica della viabilità e al taglio del numero dei parcheggi a disposizione (che sono circa 50 in meno). Come ricordano anche i negozianti “prima su via Aldo Moro era possibile posteggiare su ambo i lati, mentre su via Giustianiani, lungo il lato sinistro. In sostanza, eravamo anche noi d’accordo con un progetto di riqualificazione, ma non è possibile accettare questo stravolgimento che penalizza fortemente il nostro lavoro”.

Come noto, ad oggi, nella parte iniziale di via Aldo Moro, sono cinque i parcheggi a disposizione, più altri due per disabili e carico/ scarico; sulla parte finale che costeggia il parco, ce ne sono un’altra quindicina: tutti prevedono il disco orario ad un’ora. Dall’altra parte invece, su via Giustiniani (chiusa al traffico tranne per mezzi speciali), il tratto non prevede posteggi. “La nostra speranza – continuano i commercianti – era quella che, una volta terminati i lavori, ci fosse una crescita negli affari, fortemente rallentati dalle ruspe che, naturalmente, ne avevano limitato il regolare andamento. Clienti che prima erano abituali, ora non si vedono più e chi invece ognitanto capita, sottolinea come non sia agevole fermarsi e fare un giro per negozi; il posto si trova difficilmente e decidono – scelta comprensibile – di andare da un’altra parte. L’intento di rendere la zona più pedonale è anche piacevole, ma ad essere sinceri, c’è meno flusso di prima”.

Un camion in sosta “selvaggia” per scaricare la merce

Situazione generale che naturalmente è stata affrontata a lungo non solo nei Consigli Comunali, ma anche con incontri tra rappresentanti dell’Amministrazione, forze politiche e commercianti. Il 20 novembre 2018 i Consiglieri Morganti e Mazzulla avevano presentato una mozione per il ripristino dei parcheggi lungo tutto il lato sinistro di via Aldo Moro con l’introduzione del disco orario dalle 8,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 20,00. La mozione però non è stata approvata in quanto – come si legge nel verbale ufficiale – avrebbe costituito una difformità sostanziale rispetto al progetto approvato dalla Soprintendenza e – prosegue l’emendamento – l’Amministrazione comunale avrebbe le mani legate perchè andrebbe contro ad un parere tecnico. Nella stessa sede, si sottolineava che l’Amministrazione stava realizzando un progetto per far sì che i parcheggi del primo e del secondo livello siano messi in comunicazione con la parte prospiciente del parco per dare anche maggiore respiro a quelle che sono le attività commerciali che insistono lungo via Aldo Moro.

Stessa sorte ha avuto un’altra mozione presentata il 20 dicembre 2018, sempre dalla coppia Morganti-Mazzulla sulla possibilità di riaprire via Giustiniani al traffico veicolare in quanto la situazione attuale, come riportato, non ha di certo incontrato il favore dei commercianti di zona e della grande maggioranza dei cittadini(…) e ha inciso profondamente sull’assetto della viabilità accessoria al Parco delle Rimembranze peggiorando di molto le condizioni generali di circolazione. In risposta, il Sindaco Ferilli affermava che la chiusura di via Luigi Giustiniani è una prescrizione obbligata della Soprintendenza che modifica un progetto e impone ed obbliga questa prescrizione, ribadendo però, la volontà da parte dell’Amministrazione di non abbandondare l’idea di riaprire via Giustianiani con delle fasce orarie. Avevamo ragionato anche su questo, così da lasciare aperto il tratto per tutta la giornata e non creare problemi né ai residenti, né alle attività commerciali e chiuderla la notte (chiudere la ZTL) dalle 22.00 alle 8.30 per evitare magari danni al parco e alla struttura scolastica.

Via Giustiniani

E la richiesta da parte dei commercianti, si focalizza proprio su via Giustiniani, con la speranza, dopo una messa a norma, di vederla riaperta, ristabilendo almeno in parte un numero di parcheggi che permetta la viabilità “ad anello” come in precedenza. “Ora come ora la situazione è invivibile – affermano i negozianti -. I camion non riescono a fermarsi mezzo secondo e i dissuasori (i cubi di marmo posti sul lato sinistro di via Moro ndr) sono stati avvicinati per impedire anche una piccola sosta a spina. Ognitanto vengono spostati, urtati dalle macchine; la mattina facciamo il toto dissuasore «dove saranno oggi?» In più, la segnaletica inganna; il marciapiede tende a confondersi con la carreggiata e c’è ognitanto qualcuno che sale contromano, ingannato dalla striscia centrale che sembra indicare una strada a doppio senso. Paradossalmente – concludono – questo è anche un momento «florido» perchè ora siamo undici commercianti (in un periodo nero c’erano solo sei attività aperte ndr). Se si vuole fare qualcosa, è il momento di agire, per non far abbassare altre serrande”.

Una situazione che Qui News seguirà da vicino con l’augurio che si possa trovare un giusto compromesso; che possa essere per i commercianti un punto di sviluppo e non di resa e per l’Amministrazione una possibilità di agire nel bene dei negozianti e degli abitanti di zona, ma soprattutto per i cittadini e tutta Fiano Romano. Come giusto che sia.

ECCO LA PAGINA DI QUI NEWS NELL’EDIZIONE DEL 14 FEBBRAIO 2019

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