CASTELNUOVO DI PORTO – E’ stato inaugurato oggi, alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio, Mauro Alessandri, il nuovo centro vaccinale di Castel Nuovo di porto, intitolato al piccolo Matteo Marchetti. Il centro vaccinale è stato studiato per i bambini, per permettere loro di recarsi con le loro famiglie, in un luogo accogliente, colorato che “non fa paura”. L’umanizzazione è il filo conduttore degli ultimi progetti della Asl Roma 4, con scelte sempre più attente ad una sanità vicina anche a livello umano, alla gente.Nello stesso stabile è stata inaugurata anche la nuova sede della guardia medica, anch’essa oggetto di restyling e rimessa a nuovo. Il centro è stato ristrutturato scegliendo colori vivaci come il giallo e l’arancio. Sebbene le stanze siano piccole si è deciso di renderle più confortevoli con immagini, giochi e arredi adatti anche a bambini più piccoli, senza dimenticare comunque le necessità delle persone adulte che necessitano di vaccinazione. Anche la facciata esterna è stata completamente rivisitata riproponendo delle immagini di vita comune dove si esprime il divenire della persona e la spensieratezza e leggerezza del bambino (con delle immagini di palloncini) sino alla consapevolezza dell’adulto-anziano.
L’acquisizione e la riorganizzazione del personale, sia medico che infermieristico, consentirà l’ampliamento delle attuali sedute vaccinali, anche in considerazione del fatto che la dislocazione territoriale dell’ambulatorio di Castelnuovo di Porto può raccogliere una notevole utenza anche dai Comuni limitrofi situati sia sulla direttrice Flaminia, che su quelle Cassia e Tiberina, nonché dei migranti accolti nel sistema dello SPRAR, che è diffusamente presente in tali Comuni.
Importante sarà l’implementazione delle sedute pomeridiane, volte ad aumentare l’adesione degli adolescenti e dei bambini in età scolare nonché la possibilità di avere delle sedute da dedicare alle vaccinazioni dei soggetti a rischio per patologia o agli anziani che hanno bisogno di accessi differenziati. Il direttore generale Giuseppe Quintavalle ha spiegato che il centro è stato dedicato al piccolo sportivo Matteo Marchetti, un giovane campione di tuffi purtroppo venuto a mancare prematuramente. Un segnale importante, un messaggio morale sui valori sportivi che aiutano ad affrontare al meglio i percorsi della vita.
L’acquisizione e la riorganizzazione del personale, sia medico che infermieristico, consentirà l’ampliamento delle attuali sedute vaccinali, anche in considerazione del fatto che la dislocazione territoriale dell’ambulatorio di Castelnuovo di Porto può raccogliere una notevole utenza anche dai Comuni limitrofi situati sia sulla direttrice Flaminia, che su quelle Cassia e Tiberina, nonché dei migranti accolti nel sistema dello SPRAR, che è diffusamente presente in tali Comuni.
Importante sarà l’implementazione delle sedute pomeridiane, volte ad aumentare l’adesione degli adolescenti e dei bambini in età scolare nonché la possibilità di avere delle sedute da dedicare alle vaccinazioni dei soggetti a rischio per patologia o agli anziani che hanno bisogno di accessi differenziati. Il direttore generale Giuseppe Quintavalle ha spiegato che il centro è stato dedicato al piccolo sportivo Matteo Marchetti, un giovane campione di tuffi purtroppo venuto a mancare prematuramente. Un segnale importante, un messaggio morale sui valori sportivi che aiutano ad affrontare al meglio i percorsi della vita.
La direzione Aziendale e l’assessore hanno ringraziato la famiglia di Matteo, fondatrice della Onlus “Il mondo di Matteo” nata proprio con l’intento di diffondere i percorsi sportivi e le esperienze condivise per affrontare le difficoltà.