PASSO CORESE – La Virtus Passo Corese è in finale playoff. E’ questo il verdetto del campo dopo lo spareggio da dentro o fuori con Ab Latina, vinto dai sabini 76-55 dopo una partita straordinaria per gioco mostrato e tenuta mentale. Si conclude così al secondo posto, con 14 punti alle spalle di Pegaso Roma, la seconda fase dei ragazzi di Peron, un piazzamento che vale lo spareggio per la Serie D da giocare contro Lasalle, prima del girone F.
EQUILIBRIO, POI LO STACCO – Coach Peron sceglie Gunnella play, Malamov guardia, Fabrizio Mauriello ala piccola, Onofri da 4 e Tartaglia centro. Latina risponde con Romano, Cusitore, Romagnoli, Mordini e Di Giulio. A inizio match c’è grande equilibrio: un canestro per parte (Malamov e Cusitore) nelle prime due azioni, poi quasi tre minuti senza punti. Si difende forte, gli attacchi fanno fatica, ma è la Virtus a prendere in mano il match grazie ad un ispirato Malamov (7 punti nel quarto) e alla precisione di Mauriello (1/1 al tiro e 2/2 ai liberi). Il primo quarto finisce 14-12, poi nel secondo parziale di gara Cooper (dalla panchina) diventa il vero protagonista del match: l’ala forte canadese si carica la squadra sulle spalle e diventa imprendibile per Latina, decisivo spalle a canestro e nei tiri dall’arco. Miglior marcatore della gara con 26 punti, Cooper ne realizza 10 solo nel secondo quarto, trascinando i sabini alla doppia cifra di vantaggio – +11 – all’intervallo lungo (34-23).
GESTIONE VIRTUS – Qualità, determinazione, capacità di risolvere anche le azioni più difficili: la Virtus dimostra di essere in grande giornata e Latina si stacca dal match. Il terzo quarto si apre ancora con una magia di Cooper (semigancio in allontanamento) e con la tripla di Mauriello, una bomba che spezza ancora di più il morale dei litorali. La squadra di Monterini si innervosisce, si carica di falli e di tecnici e solo Custore (19 punti a fine gara) la tiene a galla. Da segnalare, nel terzo parziale, la grande prova difensiva di capitan Foroni e la caparbietà di un Onofri da 5 punti, tutti realizzati nei momenti in cui i pontini sembravano dover ricucire lo strappo. Con un rassicurante 54-38 a fine terzo quarto, nell’ultimo parziale inizia un’altra gara che ha poco a che fare col basket giocato. Passo Corese è in piena gestione, Latina si innervosisce e dopo numerose ed eccessive proteste anche l’allenatore Monterini si fa espellere: il coach dei nerazzurri se la prende prima con gli arbitri e poi con il pubblico di Passo Corese, a cui rivolge insulti e offese all’uscita dal campo solo per qualche fischio spazientito per le tante perdite di tempo dovute alle lamentele. Tornando al gioco, il finale è un Malamov show: la guardia dei sabini segna 10 punti e fa divertire il palazzetto con le sue grandi giocate, prendendosi una standing ovation alla sostituzione. La palma del migliore è roba tra lui e Cooper, ai tifosi l’ardua sentenza. Al campo invece il verdetto più importante: finisce 76-55 e dopo un anno Passo Corese è di nuovo in finale playoff. La Serie D è ad un passo, la squadra di Peron ci riproverà contro Lasalle, con la consapevolezza che stavolta l’impresa è davvero possibile.
IL TABELLINO
Virtus Passo Corese – Ab Latina 76-55 (14-12 / 20-11 / 20-15 / 22-17)
Virtus Passo Corese: Foroni 4, Malamov 24, F. Mauriello 10, N. Mauriello, Cooper 26, Tartaglia, Gunnella 4, Onofri 8, Canale, Di Luzio, Tavelli. All. Peron
Ab Latina: Scipioni 2, Fraticci, Romano 12, Cusitore 19, Romagnoli, Pozzati 11, Croatto, Mordini 4, Piva 4, Calicchia 3, Di Giulio, Di Luccio. All. Monterini