Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dal 2010, la Dieta Mediterranea rappresenta un modello nutrizionale in grado di promuovere la salute. Ma che cos’è esattamente lo stile mediterraneo? Spesso la sua definizione nell’immaginario collettivo non è univoca. Negli anni ‘60 gli scienziati Ancel e Margaret Keys partendo dal Cilento hanno portato alla luce un modello condiviso da tutti i popoli del Mediterraneo. Protagonisti delle tavole sono frutta e verdura in grande quantità, legumi, pesce, cereali e olio evo. In realtà il ‘mediterranean way’ è qualcosa che va oltre le scelte alimentari, ma rappresenta “una pratica sociale basata su un insieme di conoscenze, competenze e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola e che riguardano le colture, le culture, la raccolta, la pesca, la conservazione la trasformazione, la preparazione, la cottura e spesso le modalità di consumo del pasto” come afferma lo stesso Keys.
Tutto questo è rappresentato graficamente nell’ultima versione della piramide universale della dieta mediterranea elaborata dal MedEatResearch dove, oltre alle consuete informazioni sulla frequenza di assunzione raccomandata per le varie categorie alimentari, troviamo alle fondamenta 7 importanti pilastri.
La Convivialità rappresenta un modus vivendi mediterraneo che va oltre il semplice mangiare insieme; la Tradizione con la valorizzazione dei prodotti locali attraverso sagre e feste popolari; il rispetto della Stagionalità, al fine di avere un prodotto più sano, nutriente e a minor impatto ambientale; l’Attività fisica, essenziale per il benessere psico-fisico; l’importanza di Cucinare Insieme per consolidare le abitudini al consumo di cibo non processato e la partecipazione della Scuola come elemento importante di trasmissione della conoscenza del cibo per indirizzare i più giovani a comportamenti alimentari più virtuosi. Infine, il rispetto del prossimo e dell’ambiente con il pilastro Zero Sprechi.
In conclusione è opportuno sottolineare che, anche se le mutate condizioni economiche rendono possibile l’allestimento di tavole riccamente imbandite, caratteristica fondamentale dello stile mediterraneo è quella di un apporto energetico mai eccessivo rispetto al fabbisogno. Preferiamo quindi la qualità alla quantità!