POGGIO MIRTETO – Nell’era dei social, di messaggi whatsaap, di condivisioni su Facebook, abbiamo ricevuto in redazione una lettera. Sì, avete capito bene: una lettera imbustata di un nostro lettore di Poggio Mirteto che utilizza righe di inchiostro per un vero e proprio sfogo nel raccontare la sua (ma anche quella di altri) quotidianetà: i problemi del Comune in cui vive e le difficoltà di ogni giorno. Di seguito un estratto di quanto scritto.
Questo paese non è in grado neanche di dare ai propri abitanti il necessario per sopravvivere:l’acquedotto è continuamente rotto e l’acqua è imbevibile, le strade sono piene di buche, i marciapiedi non esistono e l’unico che c’è non si può calpestare (vedi dalla piazza Martiri della Libertà alla ASL).
Carrozzine, carrozzelle e pedoni devono camminare sulla strada dove le macchine corrono incuranti di quel minimo di segnaletica che se c’è, a volte è imprecisa o cancellata. Alle fermate dell’autobus di Troiani (unico trasporto decente) gli orari sono vecchi; al capolinea in Piazza Garibaldi non c’è una scritta che indichi il servizio del Cotral e tantomeno gli orari. Per chi non ha il computer e telefona quindi al numero verde del Cotral, le attese sono anche di 30 minuti per parlare con un operatore libero.
Alla stazione di Poggio non c’è un’indicazione che renda nota la destinazione degli autobus che da lì portano a paesi vicini e chi arriva con il treno, non sa a chi rivolgersi per un’informazione. Alla stazione il montacarichi èspesso rotto per cui la scala diventa una barriera architettonica. La mattina dopo le 9:40 non partono più treni fino alle 13:09 e questo è un grave inconveniente per chi deve andare altrove per analisi mediche che qui non fanno. Non siamo tutti automobilisti o giovani scattanti. La sera l’ultima corsa di Troiani che dalla stazione Porta a Poggio paese è alle 21:40 perché le ultime due cose che giustamente aspettavano altri due treni che arrivavano da Roma (22:20 e 22:55) e che finiscono a Orte, sono state tolte. Gravi disagi si sono verificati per guasti o ritardi ferroviari come di recente quanto alcuni passeggeri sono rimasti a terra fino a notte inoltrata e il Sindaco lo sa bene!
Come mai queste cose non sono state mai denunciate nessun giornale? Sono stati fatti esposti poi anche protocollati negli uffici competenti sin dall’epoca del sindaco precedente. La risposta? Mancano i soldi… ma le tasse che paghiamo dove vanno a finire?
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