di ELEONORA FESTUCCIA/PASSO CORESE – L’Istituto Aldo Moro si proietta a settembre con gli stessi timori dello scorso anno. “Ci saranno sette classi in esubero e non sappiamo ancora nulla sul nostro destino. Forse ci ritroveremo a fare lezione in mezzo al piazzale” – commenta con un pizzico di ironia mista ad amarezza la Vicepreside Giuliani. Nessuna notizia trapela dalla Provincia, a quanto pare sono state ignorate lettere e mail inviate al Presidente Rinaldi (sia dal Preside che dai rappresentati dei genitori). Lo scenario che si prospetta non è dei più confortanti: lo scorso anno, con tre classi in esubero, la soluzione era arrivata solo il 23 novembre, a seguito di una serie di scioperi e dell’occupazione dell’Istituto da parte dei ragazzi. Dopo due mesi dall’inizio delle lezioni, erano stati assegnati agli studenti i locali parrocchiali, con un provvedimento tutt’altro che indolore: classi riadattate e studenti sbalzati tra le varie sedi per seguire i laboratori. Quest’anno il numero delle iscrizioni è aumentato ancora e il Preside preme da tempo per una soluzione che però non sembra arrivare; infatti, nonostante il bando che era stato aperto proprio per individuare locali idonei, ad oggi non si hanno notizie.
“A settembre dove metteremo gli studenti? E il diritto allo studio? Sono due anni che veniamo ignorati – commenta la Professoressa Lintozzi (membro del Cons. Istituto) a Qui news. Anche i genitori non si danno per vinti – “Vogliamo sapere cosa ci aspetta per il nuovo anno; se c’è una soluzione in cantiere e poi – si sfoga ai nostri microfoni un rappresentate del Consiglio di Istituto – vorremo che Rinaldi rispondesse alle nostre lettere”. Questa non è una battaglia dei genitori, neanche degli insegnanti o del Preside, ma una questione che riguarda da vicino tutta la Comunità. Una realtà che sta crescendo deve saper pianificare e garantire che dal cambiamento derivino benefici. Non meritiamo che il problema venga (ancora una volta) “rimandato a settembre”.
ECCO LA PAGINA DI QUI NEWS NELL’EDIZIONE DELL’11 LUGLIO 2018
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