Con l’arrivo dei social network c’è stato un forte cambiamento nel modo di comunicare, tanto da modificare le relazioni tra le persone. Le interazioni, se prima avvenivano soltanto face to face, oggi si verificano in maniera molto più distaccata; attraverso internet sono nate nuove forme di comunicazione che hanno provocato cambiamenti, sia positivi che negativi. L’innovazione e lo sviluppo umano sono sicuramente gli aspetti da annoverare tra le caratteristiche migliori, ma ci sono anche dei risvolti negativi, in prima battuta la distanza nelle relazioni umane. Quello che può sembrare un facilitatore delle interazioni in realtà può diventare, se mal gestito, una barriera alle relazioni comunicative. Ciò che le relazioni sui social network comportano in negativo è un aumento di distanza fisica tra le persone, mancanza di un feedback immediato, percezione dell’anonimato e incertezza sul pubblico che ci vede e ascolta. Le parole inoltre passano in secondo piano, prendono il primo posto le immagini e le emoticon che sostituiscono le emozioni ed i reali sentimenti, che necessitano di tempo e di autenticità per essere espressi.
Quello che manca nella comunicazione digitale è la comunicazione non verbale, proprio quella parte vera e autentica dell’essere umano (l’espressione del volto, lo sguardo, il movimento dei muscoli corporei, un sorriso o un irrigidimento della postura, un gesto con le mani), l’unica capace di non mentire mai e di dare quei feedback immediati necessari per aprirsi ad un confronto rassicurante e istantaneo. Alcune persone tendono invece a considerare i social network come un ambiente relativamente sicuro, in quanto gli utenti possono scegliere i propri amici e controllare cosa viene condiviso. I momenti d’imbarazzo sono minori e maggiormente controllabili, rispetto alle interazioni di persona. Inoltre si cade nell’illusione che i ‘mille’ mi piace siano frutto di una costante attenzione ed interesse da parte di quei ‘1000’ amici di cui non sappiamo nemmeno la vera forma del viso.
La mancanza di questo dialogo a viso aperto nasconde indubbiamente altri pericoli, quali la Solitudine, la Depressione e la Dipendenza da Internet, patologia ormai più che riconosciuta.
ECCO LA PAGINA DI QUI NEWS NELL’EDIZIONE DEL 7 GIUGNO 2018
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