TRAMA – Nella Los Angeles del 2049 una nuova generazione di replicanti ha sostituito i precedenti modelli della Tyrell Corporation. Incaricato di ritirare i vecchi prototipi ancora in circolazione, l’agente K si imbatterà in un segreto in grado di travolgere il proprio passato e la distinzione stessa tra uomo ed androide…
COMMENTO – Misurandosi con un’eredità tra le più preziose ed ingombranti dell’intera storia del cinema fantascientifico, Villeneuve dirige un sequel che, pur in presenza di alcuni aspetti pregevoli, non riesce tuttavia a convincere appieno: a fronte infatti di un avvolgente apparato audiovisivo ed una trama che si sforza di rendere omaggio all’originale senza rinunciare all’introduzione di nuovi spunti narrativi, Blade Runner 2049 risulta nel complesso didascalico, privo di reale mordente, a tratti quasi soporifero. Un’operazione commerciale ottimamente confezionata, adatta per rilanciare il franchise ma incapace di replicare i fasti del primo, indimenticabile capitolo.
VALUTAZIONE 3 SU 5
TRAMA – Los Angeles, 2019. L’agente Richard Deckard, membro della squadra speciale dei Blade Runner, viene richiamato in servizio per eliminare un gruppo di pericolosi replicanti
ribelli giunti clandestinamente sulla Terra…
COMMENTO – Autentica pietra miliare del cinema di fantascienza, Blade Runner conserva intatto a decenni di distanza il proprio fascino estetico e concettuale: dietro la rude scorza di un hard boiled cupo e distopico, il film di Scott rivela il nucleo denso e profondo di un’indagine filosofica sul senso dell’umanità ed i suoi labili confini. Grazie alla regia possente ed ispirata, alle memorabili interpretazioni del cast, alla colonna sonora di Vangelis e a un comparto visivo capace di settare nuovi standard per il genere, la pellicola resta uno dei migliori esempi di trasposizione cinematografica, esibendo la giusta dose di riguardo ed autonomia nei confronti della versione letteraria di P. K. Dick (il romanzo “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?” del 1968).