La separazione resta sempre un momento difficile sia per la mamma, che SI SENTE IN COLPA a lasciare il suo piccolo da solo per tante ore, sia per il bambino stesso che deve affrontare il primo vero e proprio DISTACCO dalla famiglia. Ma ci sono delle condizioni che permettono di affrontare questo allontanamento in modo più sereno. Per andare incontro alle esigenze emotive di entrambi, il piccolo va INSERITO GRADUALMENTE all’interno dell’asilo, così da avere tutto il tempo di ABITUARSI al nuovo ambiente, il quale dovrebbe essere stabile: i bambini sono più tranquilli se le educatrici che si prendono cura di loro sono sempre le stesse, perché le vedono come figure di riferimento. Gli orari per mangiare e per dormire, invece, dovrebbero essere piuttosto flessibili per andare incontro alle diverse necessità, soprattutto quelle dei più piccolini. L’inserimento ha delle regole ben precise: in tutti i nidi, più o meno, si inizia sempre con un PERCORSO GRADUALE che dura di solito 15 giorni dove inizialmente un genitore – preferibilmente la mamma – deve essere presente. L’educatrice di riferimento fornirà istruzioni precise: all’inizio il bambino resterà 1 o 2 ore al nido con la presenza della mamma o del papà iniziando a conoscere l’ambiente. IL GENITORE NON DEVE FARE NULLA, deve solo stare tranquillo, seduto e rimanere nel campo visivo del figlio. Di solito il piccolo si allontana gradualmente continuando a voltarsi con la testa per vedere se il genitore sia ancora lì.
La PRESENZA RASSICURANTE permetterà al bambino di esplorare il nuovo ambiente senza provare sensazione di disagio. Capiterà che il bimbo pianga, perché è l’unico modo per esternare un dispiacere che non sa esprimere a parole, ma salutandolo dobbiamo poi voltarci con una certa FERMEZZA ed allontanarci con decisione. Ci penserà l’educatrice a consolarlo. Il bambino capirà che mamma o papà torneranno; imparerà così a superare il distacco vivendo un’esperienza di crescita. ATTENZIONE: è molto importante salutare sempre il bimbo con il viso sorridente e tranquillo, prima di allontanarsi, anche se in quel momento sta giocando. Gradualmente il nido diventerà per il bambino spazio gioco, condivisione, crescita e confronto. Al nido si IMPARA A FARE acquisendo autonomia e sicurezza. Affinché questo avvenga è fondamentale che l’inserimento venga fatto in tempi e modalità adeguati a seconda della personalità di ogni singolo bambino!