INTERVISTA A CARMELO TULUMELLO/di ELEONORA FESTUCCIA (intervista del 25 luglio 2017) – Un’estate che sarà tristemente ricordata per gli incendi boschivi che hanno devastato i nostri territori, un’emergenza senza sosta di cui abbiamo parlato con Carmelo Tulumello, Direttore della Protezione Civile Lazio. In tutta la Regione – spiega Tulumello – si è registrato un incremento degli incendi pari al 400%. La Provincia più colpita quella di Roma, ma anche nel reatino i casi sono aumentati. Bisogna tener presente che – come ricorda il capo della Protezione Civile regionale – questi fenomeni sono causati da un misto di dolo, incuria, scarsa manutenzione e scarsa prevenzione.
Senza dubbio, per quanto riguarda la prevenzione, l’aspetto della vigilanza è fondamentale – come Protezione Civile abbiamo inviato una lettera a tutte le prefetture chiedendo di impiegare in tal senso le forze di polizia; proprio grazie a questo supporto sono state arrestate due persone a seguito degli incendi a Castelfusano. L’installazione di telecamere sarebbe pressoché impossibile nelle zone boschive, ma grazie all’ausilio anche dei carabinieri forestali le attività di controllo sono state intensificate, sia a fini preventivi che a fini repressivi. Pulizia e manutenzione sono altri punti fondamentali – sottolinea Tulumello. Teniamo bene a mente che numerosi fattori possono innescare o alimentare incendi: sterpaglie, fuochi incustoditi, assenza di strade tagliafuoco e cumuli di rifiuti che possono diventare un potente combustibile nei periodi di siccità. È fondamentale che i cittadini siano consapevoli di rischi e danni legati agli incendi – La ricostruzione di un bosco avviene in tempi lunghi e ogni ettaro di terreno dato alle fiamme comporta un danno economico stimato intorno ai 10.000 euro.
Compromissioni idro-geologiche, alterazione degli equilibri biologici e deturpazione del paesaggio: questi i danni inestimabili per i nostri territori. In questi giorni il lavoro di Protezione Civile e Vigili del Fuoco è senza sosta – Durante il periodo degli incendi boschivi – spiega Tulumello – la nostra sala operativa diventa una SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente). Come sempre siamo operativi h 24, ma in questo periodo Vigili del Fuoco e personale della Protezione Civile di Roma Capitale lavorano fianco a fianco già in sala operativa: monitorano insieme il territorio e inviano sul posto Vigili del Fuoco e volontari della Protezione Civile. Anche nelle zone di Fara Sabina, Fiano Romano, Riano e Castelnuovo di Porto ci sono associazioni di protezione civile con gruppi preparati a questo tipo di emergenze. Un lavoro in team, che fa di Vigili e volontari i veri eroi di questa calda estate.